In aiuto alle aziende che hanno riaperto dopo il lockdown, arriva Engage, il dispositivo di facile utilizzo e attivazione che monitora con estrema precisione la distanza sociale richiesta nella Fase 2 dell’emergenza COVID-19.
Oltre ad essere a tutti gli effetti un Dispositivo di Protezione Individuale (DPI) e quindi acquistabile con agevolazione fiscale, si tratta di un prodotto che, anche alla ripresa della normale attività, costituirà un prezioso alleato in azienda per il tracciamento di oggetti e persone.
Engage è infatti utilizzabile come dispositivo di sicurezza anticollisione tra uomo e mezzi, permette il controllo accessi, il controllo delle code ed è dotato di funzionalità man-down per rilevare cadute o malori.
Come funziona Engage?
Engage non ha bisogno di alcuna infrastruttura per funzionare (come ad esempio beacon, ancore o altri dispositivi da installare). Sarà sufficiente dotare ogni lavoratore di un dispositivo Engage, che si può applicare alla cintura, al polso o alla spalla con un velcro (l’accessorio va scelto in fase di acquisto).
Come un radar, Engage rileva i lavoratori che si trovano in un raggio di circa 10-15 metri, e misura costantemente a loro distanza, tenendola monitorata. Quando la distanza interpersonale si avvicina alla soglia di sicurezza (1 metro), il dispositivo emette un suono a impulsi a frequenza crescente, come i sensori di parcheggio dell’automobile.
Quando viene raggiunta la soglia di sicurezza, Engage avverte l’utente anche con una vibrazione. Se l’utente rimane sotto la soglia per più di 5 secondi, l’infrazione viene memorizzata sul dispositivo e la spia diventa di colore rosso fisso.
Perché Engage è il miglior dispositivo per il distanziamento sociale?
Esistono sul mercato alcuni dispositivi similari, lanciati sul mercato in questo periodo di emergenza. Engage è tuttavia il dispositivo più affidabile per il distanziamento sociale, perché sviluppato da Engynya, un’azienda che nella localizzazione indoor ha il suo core business da anni. Vediamo alcune delle sue caratteristiche.
Ultra-Wide Band
Per garantire davvero la sicurezza, la misurazione delle distanze deve essere molto precisa e la tecnologia ultra-wide band su cui si basa Engage permette una misurazione precisa (approssimazione di 4 cm) diversamente da altre soluzioni sul mercato che si basano su Bluetooth, una tecnologia nata con per la condivisione dati e che permette una approssimazione di circa 50 cm, inadatta ad un distanziamento sociale fissato ad 1 mt.
Garanzia della privacy
Engage misura distanze, non geo-locazza i lavoratori: non è infatti importante sapere dove un eventuale contatto sia avvenuto, è sufficiente garantire la distanze ed sapere chi sono i sono i soggetti che, avendola violata, possono potenzialmente costituire un pericolo.
Questo aspetto garantisce che non ci siano problemi legati alla privacy del lavoratore.
Sanificabile
Engaged ha anche certificazione IP54, che lo rende resistente all’acqua e per questo può essere sanificato; inoltre, è dotato di caricatore wireless.
Pronto da indossare
Il dispositivo Engage è davvero semplice come sembra. Nessuna difficoltà installativa o di configurazione: lo ricevi ed è immediatamente attivo ed indossabile. In fase di riapertura dopo l’emergenza questo costituisce un aspetto fondamentale. È inoltre estremamente flessibile: l’amministratore o RSPP può modificare la distanza di allarme standard con una comoda interfaccia web.
Il sistema può essere poi arricchito, anche in fasi successive, di una serie importanti di funzionalità di controllo, monitoraggio e integrazione con apparati di terze parti.
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